Anche le città possono diventare alleate della biodiversità. Ce lo racconta Israa Mahmoud, urbanista del Politecnico di Milano, che nello spoke 5 del National Biodiversity Future Center lavora per portare la natura, e i suoi benefici, negli spazi urbani
di Redazione
Uno studio internazionale ha rivelato come varia, su scala globale, l’efficienza con cui le piante trasformano il carbonio atmosferico in biomassa
di Redazione
Su «BioScience» uno studio che evidenzia i potenziali benefici dell’eolico offshore per piante, animali e società. L'1% di investimenti potrebbe ripristinare milioni di ettari di vita marina
di Redazione
La crisi ambientale potrebbe spingerci verso una nuova transizione epidemiologica: instabilità sanitaria, fragilità evolutive e rischi per le generazioni future
di Redazione
Tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, anche nell’Europa latina si sviluppano teorie e pratiche eugenetiche: un’intervista a Xavier Tabet per ricostruire genealogie, differenze e continuità con i modelli anglosassoni e nordici
di Francesco Piccardi
Le analisi su DNA antico rivelano l’identità dei Punici, popolo con la cultura dei Fenici e la genetica mediterranea della Sicilia e dell’Egeo
di Daniele Vaccaro
Fino al 13 ottobre le domande per il percorso accademico in e-learning, che quest’anno approfondisce anche i temi legati al cambiamento climatico. 70 i posti disponibili
di Redazione
Con il National Biodiversity Future Center, la ricercatrice ed ecologa marina Patrizia Stipcich studia gli effetti del cambiamento climatico sulla biodiversità marina del Mediterraneo, esplorando come cambiano gli ecosistemi e come possiamo proteggerli
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Silvana Condemi e François Savatier raccontano la scoperta della misteriosa specie denisoviana, tra paleoantropologia, genetica e migrazioni antiche, in un saggio rigoroso e affascinante
di Valerio Calzolaio
Ritrovato in Brasile il più antico fossile di formica infernale: un aiuto preziosissimo per ricostruire la filogenesi della famiglia Formicidae!
di Gaia Lucia Magarielli
Riparte la campagna di citizen science ISPRA e Cnr-Irbim volta a tracciare la presenza del pesce scorpione e di altre specie tropicali potenzialmente pericolose sulle coste italiane. Proprio alla distribuzione del pesce scorpione in Italia e nel Mediterraneo è dedicato uno studio pubblicato sulla rivista Mediterranean