a questo punto però diventa inutile spendere molto perché tanto il frigo lo si butta lo stesso dopo qualche anno. Anzi i modelli più semplici potrebbero addirittura durare di più.
grazie, stavo leggendo in giro e sembra un trend generale (di quasi tutti i produttori) immettere sul mercato frighi che durino poco. Qualcuno diceva che Sub-Zero (da noi non c'é) e MIele potrebbero ancora essere di qualità, mah
mi auto-commento per inserire un ulteriore spunto di riflessione. Se ci pensate anche l'umanità off-line funziona allo stesso modo, la maggior parte è passiva rispetto a determinati argomenti e di solito segue chi ne sa di più (poche volte purtroppo), chi urla di più (spesso), chi ha maggiori doti comunicative, chi ha maggiore leadership, ecc...
è uguale per tutti i social! Spero di riuscire a recuperare l'articolo che ho citato nel mio commento qui sopra, così potete avere anche dati più certi in mano :)
Riguardo questo argomento, non ricordo dove avevo visto un post (di un media americano) che parlava di tipologie di utenti social. Gli utenti più comuni sono i cosiddetti lurkers, postano poco o nulla e sono iscritti ai social per seguire news, novità, conversazioni altrui. Costoro rappresentano il 70-80% (spero di ricordare la percentuale giusta, comunque alta) del totale degli utenti.
Secondo la loro "definizione" sono persone con una vita attiva (off-line) e magari impegnate "su più fronti", che non hanno generalmente molto tempo/energie da dedicare online (pensare e postare contenuti strutturati e di valore richiede tempo) ma non vogliono "restare indietro" sui trend del momento.
Hanno verificato che la stessa dinamica avviene in tutti i social.
App come queste sono sempre utili, però secondo me il problema è che quando ne esistono diverse tendono a copiarsi tutte come funzionalità e flusso di lavoro generando qualche dubbio su quale sia quella giusta per ognuno. E così ad es ho finito per installarne diverse (cercate su F-Droid e vedrete quante app simili ci sono già) e non utilizzarne nessuna.
Il segreto per fare meglio delle altre potrebbe essere quello di provare a trovare un flusso di lavoro che vada contro alle motivazioni per non utilizzarla (ad es Superproductivity per i task ha qualche sua unicità).
Dal mio punto di vista il problema potrebbe anche essere l' "isolamento" di queste app. Di solito sono interessato a migliorare la gestione in diverse aree della mia vita (incluso ad es la gestione dei task, del tempo, delle note, ecc) e non solo in un settore specifico. Per cui potrebbe essere che abbia più senso integrare questo sistema in altre app più versatili, in stile Obsidian (è closed source lo so....infatti sto aspettando con trepidazione che Logseq maturi per utilizzarlo di più)
Spezzo una lancia a favore di F-Droid. Mi capita spesso di leggere conversazioni tra i dev nei repo di sviluppo e anche in questo caso il "problema" non dipende da loro ma è alla fonte....ovvero cambiamenti di Mozilla che deve reagire anche a capricci di Google per le dipendenze.
So che detta così sembra criptica ma in sostanza ci mettono l'anima per risolvere questi problemi. Il fatto è che l'app è complessa e ha molte dipendenze, alcune molto picky (con cose che funzionano o meno cambiando solo qualche sottonumero di versione) e in più le app su Fdroid devono cercare di essere riproducibili, firmate ecc....
In sostanza Obtainium è la via veloce ma non più sicura per risolvere....perché non c'è controllo sulla build che viene generata automaticamente da Github (e sappiamo cosa può succedere con i loro automatismi e ora Copilot e AI ad cazzum) mentre su Fdroid sì in quanto la build è fatta in casa e "fatta bene".
È interessante leggere come sta migliorando il modello di sicurezza di FDroid e capirne di più.
Non ho nessun interesse diretto a scrivere questo e sono colpito come voi dalla mancanza di aggiornamenti, però cerco sempre di capire alla fonte la radice del problema per vedere se la vera causa sta più a monte.
Giusto per chiudere in bellezza....l'aggiornamento sia per Mull che per Fennec su Fdroid sta arrivando
Beh in questo caso si parla di temi informatici e certi termini non rendono l'idea se scritti in italiano.....anche perché un ramo importante della storia informatica si è sviluppato nei paesi anglosassoni dove si parla inglese. I linguaggi di programmazione ne sono un esempio. Impossibile programmare senza conoscere almeno un livello base di inglese. L'anglicizzazione dell'italiano non c'entra in questo contesto.
si chiama Simple NoAI & NoImageAI https://it.wordpress.org/plugins/simple-noai-and-noimageai/
Però ce ne sono altri che forse possono aiutare di più, come gli honeypot....ovvero tutta la categoria di plugin che creano trappole per attirare bot e crawler non desiderati e deviarli dal loro vero scopo.
Grazie per l'info, molto utile! Su Wordpress utilizzo da un po' di tempo un piccolo (e forse abbastanza sconosciuto) plugin che intercetta i crawler di varie IA (incluso ad es Gemini di Google). Provo a controllare se avevano già incluso quello di Meta in blacklist.
Mi permetto di aggiungere una piccola nota: Se utilizzate Nextcloud invece c'è il modulo Nextcloud Polls che funziona esattamente allo stesso modo (la tecnologia è identica).
L'argomento è interessante ma l'articolo in italiano è scritto/tradotto male...si capisce poco e forse c'è lo zampino di qualche AI