Grazie per il link.
Non è solo un problema nel settore della moda, ma in quasi tutti i settori industriali. Un attore importante all'interno della catena di approvvigionamento globale è la Cina, ad esempio, dove anche i diritti umani più fondamentali sono spesso ignorati nel modo in cui vengono prodotti i beni.
Ci devono essere nuovi regimi globali, accordi internazionali, leggi, e forsi altri azioni dalla politica, ma lo sviluppo più efficace verso un cambiamento deve venire da noi, i consumatori. Dobbiamo votare con i portafogli, ed è per questo che abbiamo bisogno di maggiore trasparenza e possibilità di ricerca investigativa e indipendente.
Se siete interessati a un documentario su questo, ce n'è uno su Arte (in francese con sottotitoli in italiano, 94 minuti): Cina e lavori forzati - SOS da un prigioniero
https://feddit.it/u/Novman
No, i modelli 'tradizionali' non funzionano. Fatti un favore, stai lontano da dove hai queste idee (e leggi le ricerche).