NB questo passaggio:
«L’IVG è una prestazione medico-chirurgica e va garantita così come dovrebbero essere garantite le altre prestazioni di tipo sanitario. La legge non qualifica tali prestazioni come oggetto di un diritto, ma nessuno dubita che lo siano e che, quindi, il cittadino possa pretenderle, quando ne ricorrano le condizioni, per attuare il diritto alla salute (art. 32 Cost.). E la tutela della salute della donna è un elemento che ricorre nel dettato della legge 194.»
@pirati @Vitalba